Apprendiamo con rabbia quanto accaduto nella notte di sabato 4 ottobre a Fano (PU) allo Spazio Autogestito Grizzly: un gruppo di fascisti è riuscito ad entrare nello spazio, approfittando del favore della notte (e quando potrebbero avere tanto coraggio, se non quando sono certi che nessuno li possa vedere?), si sono introdotti nello spazio devastandolo, distruggendo l’impianto idraulico e quello elettrico e dando fuoco ai libri della biblioteca autogestita. Il tutto è stato rivendicato con svastiche e croci celtiche sui muri.
I servi dei padroni vengono puntualmente sguinzagliati contro chiunque si adoperi in prima persona per criticare e combattere questo sistema che ci vorrebbe tutti quanti schiavi a capo chino, vivendo una vita priva di dignità e libertà.
Per questo esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai compagni e alle compagne del Grizzly, consapevoli che non possono essere 4 ratti fascisti a fermare chi lotta per un mondo più giusto; chi subisce questi attacchi vigliacchi non può che gioirne in quanto sono la dimostrazione della bontà delle proprie azioni.