Il 17 giugno abbiamo assistito all’ennesimo abuso da parte delle forze dell’ordine, fatto a cui dovremmo essere abituati ormai ma che ancora ci sgomenta. Due occupazioni, una abitativa e l’altra un circolo di quartiere, sono state brutalmente sgomberate. In questo momento cinque persone si trovano per la strada e il quartiere Bolognina ha perso un luogo di aggregazione e riflessione politica.
Ma ciò che più ha colpito chi, come noi, era li in quelle ore è stata la condotta del corpo dei vigili del fuoco, che già da qualche tempo si rende complice di operazioni puramente politiche. Ci auguriamo che l’eccezionale violenza e la veemenza dello sgombero di ieri non diventino la norma.
Il CSO Terzo Piano – NOI RESTIAMO esprime solidarietà ai tre compagni che ora si trovano in carcere. Finire in carcere per un’occupazione abitativa è inaccettabile.