Per un Primo maggio di conflitto!

8699697896_cbb3e9e271La manifestazione del primo maggio rappresenta per noi un’altra tappa di quel percorso di lotta che ha visto nelle giornate del 18 e 19 ottobre scorso il momento più alto ed importante del movimento di opposizione alle politiche di austerity nel nostro Paese.

E’ necessario quindi che un blocco sociale composto da lavoratori e lavoratrici di tutti i settori, immigrati, disoccupati, attivisti per il diritto all’abitare e agli spazi di socialità, giovani, precari, studenti e pensionati scenda in piazza unitariamente contestando apertamente le politiche della Troika, del Governo Renzi come di quelli locali che stanno producendo miseria e chiusura degli spazi di democrazia.

Per questo pensiamo sia importante che  il primo maggio sia data visibilità alle lotte per il diritto ad un lavoro e ad una vita dignitosa, per un reddito comunque garantito, per il diritto all’abitare, in difesa degli spazi di socialità e di democrazia.

Il primo maggio cogliamo l’occasione, che qualcuno vorrebbe trasformare in una fiera delle banalità all’interno della quale annullare i diversi interessi in campo, a favore del padronato e di chi produce politiche anti sociali; per rilanciare e dare visibilità a quel conflitto sociale sempre più necessario

Andare oltre il 12 aprile ricomponendo i diversi conflitti contro il nemico comune con cui ci battiamo e che porteremo nelle piazze anche nei prossimi mesi in particolare durante il semestre europeo di presidenza italiana.

Una manifestazione quella del primo maggio che partirà da Piazza di Porta Ravegnana (due torri) e proseguirà per le vie del centro cittadino per concludersi in Piazza xx settembre.
Per quella data, a fronte del diniego del Sindaco di emettere una ordinanza di chiusura delle attività commerciali, è stato proclamato uno sciopero dell’intera giornata per i lavoratori del commercio e che il corteo sosterrà con determinazione nei confronti di vorrebbe comunque rimanere aperto.

PRIMO MAGGIO – ORE 10.00
Bologna, Piazza di Porta Ravegnana (sotto le due torri)

> Prime adesioni:  Unione Sindacale di Base, Ross@, Xm24, Rete dei Comunisti, Asia/USB, Carovana per Bruxelles 2014, Associazione Controcorrente, No People Mover, Centro Studi Occupato Noi Restiamo, Associazione Controcorrente, Lazzaretto autogestito, Partito Comunista Lavoratori

Alla Manifestazione stanno aderendo e hanno garantito la partecipazione anche altre Organizzazioni politiche e sociali

da zic.it